Chi sono queste Bestie, che danno il titolo a questo breve romanzo di Dizz Tate?
Sono cinque ragazzine di una cittadina della Florida, che vivono ai margini della società e provengono da famiglie disfunzionali. Sono unite da un’amicizia quasi morbosa e una sorta di coscienza collettiva.

Quando Sammy, la figlia del predicatore della città, scompare, tutti gli abitanti si mobilitano per ritrovarla. Le bestie invece osservano dell’esterno, cosa sanno di questa storia?

Non è facile scrivere una recensione su questo libro così come non è stato facile arrivare in fondo, nonostante la brevità.

Avevo aspettative molto alte e mi aspettavo da questo romanzo di trovare uno spaccato di società giovanile. Tutto sommato è ciò che ho trovato, ma narrato con uno stile che mi ha reso difficile la lettura, molto, forse troppo introspettivo e poco scorrevole.

Pensavo di trovare una rappresentazione giovanile alla Dio di illusioni, in realtà ho trovato un romanzo molto diverso

Probabilmente è proprio questa l’impronta che si voleva dare al romanzo, ma io mi aspettavo qualcosa di diverso e per questo non è una lettura che mi ha coinvolto e che mi sento di suggerire.

Forse sono io a non averlo capito?
Mi piacerebbe confrontarmi con chi invece l’ha apprezzato. Vi aspetto nei commenti!