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Una fame da lupi di Adelaide Tamm

  • Categoria dell'articolo:Libri / Recensioni
  • Tempo di lettura:4 minuti di lettura

Un tema delicato: i disturbi del comportamento alimentare

Sul mio blog tendo di solito a portarvi proposte di romanzi, proprio perchè quello che io personalmente cerco nella lettura è l’evasione, staccare la testa e estraniarmi dai pensieri quotidiani.

Allo stesso tempo però, sono convinta che i libri siano uno strumento potentissimo per mandare messaggi e sensibilizzare le persone su tematiche sociali importanti. E’ per questo motivo che quando Adelaide Tamm mi ha scritto per propormi di leggere il suo libro ho accettato molto volentieri, perché ci sono storie da cui non bisogna “evadere”, ma anzi ascoltare e fare tesoro della testimonianza di chi l’ha vissuta.

un piccolo libro con un grande messaggio

Adelaide affronta in questo libricino breve ma intenso il tema dei disturbi del comportamento alimentare, decisamente una delle piaghe della nostra società attuale. L’autrice ci racconta la sua caduta nel baratro da cui non credeva di poter risalire, di come i Lupi, metafora che usa per descrivere il suo nemico, la bulimia, la tenevano in ostaggio.

Le parole che usa sono potenti, dirette ma allo stesso tempo delicate, il suo racconto fa immergere il lettore nel profondo disagio che vive chi soffre di disturbi alimentari. A volte poco visibili e forse per questo spesso, purtroppo, sottovalutati, i disturbi alimentari sono indice di un disagio e di un’insicurezza tristemente molto diffusi.

Tra le pagine di questo libro-testimonianza, però, non troviamo solo questo, Adelaide infatti, dopo la caduta ci racconta anche la battaglia contro i Lupi, il suo desiderio di rinascita e il duro percorso che ha intrapreso, riuscendo pian piano a rivedere la luce in fondo al tunnel e la corsa per uscirci.

A fare da sfondo al racconto, citazioni dei brani musicali che hanno accompagnato Adelaide nel suo percorso di rinascita alternano e danno movimento alla narrazione.

un racconto per tutti

E’ un libro molto breve ma che lascia il segno e fa riflettere, la lettura inoltre, è molto scorrevole, grazie ai capitoli brevi e al linguaggio diretto. Non è facile affrontare temi delicati come questo, parlare di malattie senza che la durezza oscuri la voglia di combattere. Adelaide invece ci è riuscita e penso che le sue parole siano in grado di infondere speranza al lettore che deve affrontare dei disturbi del comportamento alimentare.

Ho apprezzato molto questa lettura e penso che sia giusto diffondere consapevolezza e sensibilizzare le persone su questo tipo di malattie poco evidenti ma che possono diventare molto gravi. Testimonianze come quella di Adelaide servono a togliere lo stigma che a volte aleggia su queste problematiche. Si tende spesso a pensare che solo i “deboli” o gli “insicuri” possono diventare vittime di questi disturbi di natura psicologica, ma possono colpire anche chi agli occhi del mondo esterno sembra invincibile.

Grazie ad Adelaide per aver permesso a me di scoprire la sua storia ma anche per aver avuto il coraggio di raccontare la sua dura battaglia senza filtri.

Mi raccomando! Sostieni Adelaide e la sua battaglia acquistando e leggendo il suo libro! Sotto trovi tutti i riferimenti.

Autore: Adelaide Tamm
Editore:
Albatros
Pagine:
60
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