Sorprendente e totalmente inaspettato sono gli aggettivi che userei per descrivere Dietro i suoi occhi, thriller psicologico di Sarah Pinborough edito da Piemme dal quale è stata tratta anche una serie Netflix.
Devo ammettere che non avevo aspettative altissime su questo libro. Probabilmente per il fatto che non ero partita con l’idea di acquistarlo e non era in wishlist. Se devo essere onesta me lo sono ritrovato in libreria un po’ per caso perchè l’avevo aggiunto a un set di Vinted. Però probabilmente bisogna anche fidarsi di questi acquisti d’impulso perchè è rivelata davvero una scelta azzeccata.
la trama di questo thriller
Il romanzo parte con un grande classico, un triangolo amoroso, la moglie, il marito e l’amante. Louise, madre single, conosce per caso David in un pub ed è amore a prima vista, David le fa battere il cuore come non le succedeva da tempo. Poco tempo dopo, Louise si scontra letteralmente con una donna all’uscita della scuola dove aveva accompagnato il figlio. E’ Adele, che la invita per un caffè e tra una chiacchiera e l’altra trova in lei una vera amica. Sembra tutto perfetto.
Quello che Louise però ancora non sa, è che David sarebbe diventato il suo nuovo capo, ma soprattutto che è sposato con Adele. Louise si trova quindi intrappolata in questo triangolo che diventerà ben presto una vera ossessione, non vuole rinunciare al suo amante, ma neppure alla sua amica, e allo stesso tempo si sente investita dalla responsabilità di proteggere Adele da un matrimonio che ai suoi occhi appare malato e morboso.
Ma chi sono veramente i buoni e chi i cattivi? Non è facile trovare una risposta in questo romanzo.
la mia opinione
La narrazione alterna il punto di vista di Louise con quello di Adele, ma anche degli eventi del passato con quelli del presente. Il lettore si trova quindi ipnotizzato dentro questa storia che sembra elemosinare a piccoli pezzi le risposte alle tante domande che subentrano durante la lettura. Alla fine però, ogni supposizione va abbandonata perchè il finale è veramente inaspettato.
Ho trovato davvero geniale la trama di questo libro, che è proprio il suo punto di forza. L’intreccio fra i personaggi, il passato e il presente, ma anche il reale e il soprannaturale è un incastro perfetto che si chiude lasciando il lettore a bocca aperta ma anche senza lasciare dubbi.
Cito proprio l’elemento soprannaturale, che potrebbe far storcere il naso agli amanti del giallo canonico. Posso capire che non tutti lo apprezzeranno, qualcuno potrebbe rimanerne deluso quindi tenete presente questo aspetto prima di iniziare la lettura e decidere se il libro fa per voi. Io personalmente, anche se preferisco la narrativa verosimile, l’ho trovato in questo caso ben inserito nella trama, non eccessivo e ho quindi apprezzato questo elemento di distinzione rispetto a tanti altri titoli.
Promosso a pieni voti e consigliatissimo agli amanti del thriller psicologico.
Sono curiosa di vedere anche la serie su Netflix per capire come hanno rappresentato questo elemento soprannaturale dal punto di vista visivo e che volti hanno dato ai protagonisti, allo stesso tempo però conoscendo già la trama temo di rimanere delusa.
Per ora penso che mi conserverò il bel ricordo del libro!
